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L’IA generativa stimola la produttività, l’innovazione e le informazioni sui dati ma pone anche delle sfide in termini di sicurezza, privacy e conformità. Gli strumenti pubblici di IA generativa possono comportare l’esposizione di dati sensibili e elementi di proprietà intellettuale. Inoltre, una scarsa governance negli strumenti aziendali come Microsoft 365 Copilot possono portare a un accesso non autorizzato e alla classificazione errata dei risultati. I modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) personalizzati addestrati con i dati dei clienti possono divulgare dati personali, violando normative come il GDPR e le leggi HIPAA e CCPA.
Proofpoint garantisce un’adozione sicura dell’IA generativa grazie a una visibilità completa, un controllo adeguato e formazioni su misura. Proofpoint Data Loss Prevention (DLP) monitora l’utilizzo dell’IA generativa. Rileva gli strumenti non autorizzati e previene la perdita di dati bloccando o mascherando l’inserimento di dati sensibili, Proofpoint Data Security Posture Management (DSPM) classifica i dati per proteggere contro tutti gli accessi non autorizzati da parte di strumenti di IA generativa aziendali, mentre Proofpoint ZenGuide propone formazione di sicurezza per promuovere un utilizzo responsabile dell’IA generativa. Insieme, queste soluzioni proteggono le aziende contro le violazioni di sicurezza e i rischi normativi nel panorama dell’IA generativa in costante evoluzione.
